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Fisioterapia e nutrizione: il ruolo dell’alimentazione nel trattamento riabilitativo

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Con il passare dell’età i muscoli presenti nel corpo diventano man mano sempre meno efficienti nel riuscire a sintetizzare le fibre muscolari. L’organismo allo stesso tempo non riesce più a mantenere e a costruire un’adeguata massa muscolare.

Un’integrazione nutrizionale appropriata potrebbe però contrastare questo aspetto. Grazie alle proteine soprattutto se a rapido assorbimento come le sieroproteine, insieme ad alcuni aminoacidi, è possibile contribuire al recupero della forza e della massa muscolare. Iniziando una dieta con tali nutrienti sarà possibile mantenere muscoli e le ossa in ottima salute. 

Alimentazione e sistema muscolare

È ormai appurato infatti, che un’alimentazione sana e bilanciata riesca a supportare il sistema muscolare. La dieta mediterranea, utilizzata prevalentemente in Italia, vede la combinazione adeguata di proteine, carboidrati e grassi, favorendo così anche il giusto apporto delle sostanze nutritive. 
Naturalmente per poter ottenere l’effetto desiderato e benefici importanti anche al resto del corpo, occorre bilanciare adeguatamente la quantità di proteine durante i pasti principali per poter raggiungere il recupero rapido dei muscoli.

Il fabbisogno proteico

Ma come fare per assumere in maniera adeguata le proteine durante la giornata? Questa scelta varia in relazione al peso e al fabbisogno giornaliero di tale macro nutriente. Nello specifico una persona di 60 chili anziana, che deve recuperare massa muscolare e fare fisioterapia, ha bisogno di circa 90 grammi al giorno di proteine, che corrispondono ad esempio a 280 grammi di bresaola o a sette uova.
A volte però potrebbe essere difficile assumere il quantitativo ideale del fabbisogno proteico, con la semplice alimentazione. In tale circostanza potrebbero entrare così in soccorso alcuni supplementi nutrizionali per garantire la massima acquisizione proteica e il recupero della massa muscolare.
Nutrirsi adeguatamente magari anche con l’ausilio degli integratori specifici, è fondamentale per poter accelerare il recupero dopo aver eseguito un intervento chirurgico.

L’importanza dell’alimentazione nel trattamento riabilitativo

L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale e complementare al trattamento fisioterapico. La dieta e lo stile di vita possono infatti influenzare la risposta dell’organismo al processo infiammatorio e la relativa guarigione.

Inoltre, un altro aspetto che lega la nutrizione e la fisioterapia è il peso corporeo. 

L’obesità e il sovrappeso sono considerati fattori di rischio per l’insorgere di diverse patologie muscolo-scheletriche, dovute sia all’eccessivo carico delle articolazioni sia allo stato infiammatorio causato da un’alimentazione scorretta.

Infine, un corretto apporto nutrizionale gioca un ruolo preventivo: un organismo ben nutrito è generalmente meno esposto ad infortuni. 

Il giusto apporto di vitamine per ritrovare la forza muscolare

Il ruolo importante giocato dall’alimentazione nel trattamento riabilitativo però non comprende solamente l’assunzione corretta di cibo ma anche l’attività fisica.
Per bilanciare adeguatamente l’apporto dei nutrienti occorre quindi, dopo aver perso massa muscolare oppure aver subito un intervento, praticare sport. 
Tra le discipline più consigliate vi sono ad esempio le passeggiate oppure specifici trattamenti, in relazione al problema riscontrato. 

Allo stesso tempo, oltre ad una sana e corretta alimentazione e l’attività fisica è fondamentale apportare all’organismo la giusta dose di fibre e aminoacidi, elementi considerati molto utili per poter tornare presto a vantare una nuova e migliore forza muscolare.
Indicate sono soprattutto le vitamine come quelle appartenenti al gruppo D che agiscono su muscoli ed ossa. Per assumere la quantità ideale di questi aminoacidi basta semplicemente saper bilanciare le proteine durante i pasti, integrando, nel caso fosse necessario, le dieta con alcuni supplementi nutrizionali. Naturalmente l’alimentazione da seguire dovrà venire bilanciata in base all’età e alle condizioni cliniche di una specifica persona, tenendo conto del parere di un medico. 

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